

Ebbene, vedo, non di rado, gente che propone bidoni assurdi (mi spiace dirlo, ma quando vedo delle ng900 o delle 9.3 OG o ancora delle c900 ridotte in certi modi, alla grande ..... grandissima rabbia si assomma un senso di frustrazione non da poco) a prezzi assolutamente fuori mercato.
Ogni tanto, così per buttare l'esca e tastare il terreno (in vista di un possibile approccio che possa essere il prologo di qualcosa di più serio), chiamo o mando una mail (non certo per quelle auto che vedo ormai "cotte", ma per quelle che mi sembrano im buone od ottime condizioni), e mi sento rispondere, per prima cosa, seccamente, "il prezzo non si tratta", oppure "non scendo di un centesimo", oppure ancora "è un po' che cerco di venderla, mi chiamano ma nessuno che si faccia vivo seriamente, però non tratto di un centesimo".
E non parlo di prezzi di mercato, ma di auto proposte a 2 o 3 volte il loro valore
Ora, io non sono certo un mercante, o un commericante (nel senso che nè voglio fare "l'affare" a tutti i costi nè cerco di "fregare" il prossimo), cerco, come tutti d'altronde, di fare al meglio i propri interessi, nel limite del possibile, trovando (o cercando di trovare) "il giusto mezzo"; però vedo che molto spesso (anzi quasi sempre) chi vende (forse incitato da qualche "cattivo consigliere", o forse troppo "emotivamente attaccato" a ciò che cerca di piazzare) si rivela sordo a chi gli propone un "prezzo umano", non dico una balla di fumo, dico il giusto valore della sua auto, magari facendogli notare che ci sono dei difetti, delle riparazioni di cui il veicolo necessita, od altro; ma no!!! Incuranti di tutto ciò, salvo poi lamentarsi che non riescono a vendere la propria auto, non cedono, sono assolutamente sordi ad ogni discorso.
Ora, che alcune concessionarie vendano (o tentino di vendere) il proprio usato a prezzi fuori mercato, è un dato risaputo (non comune, ma diffuso, e risaputo), ma si deve anche valutare che le stesse debbono offrire la garanzia, che hanno una struttura di vendita alle spalle ecc., quindi un privato non può proporsi al pari di un venditore professionista, senza avere la struttura che gli consenta, ad esempio, di far fronte ad un eventuale guasto o riparazione che possa rivelarsi necessaria.