"Ma a voi.. vi mandano in giro con gli aerei?"
Inviato: giovedì 21 febbraio 2013, 10:13
Questa è la domanda che mi ha fatto un nuovo cliente dopo la mia visita di ieri pomeriggio, quando, accompagnandomi alla macchina, ha visto di cosa si trattava...
Probabilmente pensava che l'auto fosse aziendale e che me la fossi trovata bella pronta (magari!
) così gli ho risposto che non era così e che quando uno se la deve prendere da solo già che c'è si sceglie l'aereo che vuole..
Poi è seguito uno scambio di battute nel quale ha detto "Le Saab sono le auto migliori del mondo... dovrebbero costare il doppio di quanto costano per quello che valgono.."
Beh.. che dire.. mi stava venendo da rispondere "si, forse una volta..."
ma visto che si stava chiacchierando così nel cortile ho lasciato correre.. così ha insistito dicendo che "è così perchè siccome la Saab faceva armamenti e tecnologie militari, la branca automotive era solo una vetrina per farsi conoscere nel mondo e che in fondo non gli interessava se anche si trattasse di un settore in perdita.. l'importante era che le proprie auto esprimessero il massimo della tecnologia adottabile nel settore per mostrare di cosa fossero capaci"
Anche, qui mi veniva da dire "si, forse una volta..."
Al che gli dissi che questo era vero, che un tempo quando Saab Automobile era sotto alla Saab Technologies effettivamente era così e che il costo di produzione di una singola vettura era davvero elevato e nonostante fossero vendute a prezzi per l'epoca strabilianti non bastavano a produrre alcun utile perchè si, forse avrebbero dovuto essere vendute al doppio di quanto non l fossero... ammesso che qualcuno poi le avrebbe pagate..
Al che mi ha detto: "Guarda, anche con Lamborghini era la stessa cosa...il buon Ferruccio faceva trattori e caldaie, come tutti sanno... il comparto automobili era uno sfizio per far conoscere il proprio nome.. ma ci rimetteva del denaro per ogni auto che usciva dal capannone"..... "queste cose vanno così.. se il core business è un altro, finchè ha senso rimetterci per il ritorno d'immagine si va avanti, quando si ha ottenuto il risultato desiderato si lascia fallire e basta"....
In effetti.. è successo sia con Lamborghini, che con Saab e chissà con quanti altri settori collaterali in cui un gruppo industriale si è cimentato per ragioni di ritorno d'immagine..
La conclusione del discorso alla fine è stata la mia frase "Purtroppo a Saab poi è toccata General Motors, che non avendo mai costruito un'aut in vita sua, ma avendo solo gestito vari marchi come se fossero pacchetti finanziari, non aveva la più pallida idea di come agire per valorizzare e riuscire a vendere un marchio che all'epoca si era creato un nome ed un prestigio di massimo livello..."
La sua risposta "è vero.. adesso l'hanno comprata i Cinesi.."
Così non ho potuto fare a meno di chiedergli "Ma ha avuto qualche Saab lei?"
"No! No no, solo auto italiane io, sempre e solo auto italiane..."
Insomma.. la solita storia della Bella di Torriglia.... che tutto la amano, tutti la vogliono, ma nessuno se la piglia...

Probabilmente pensava che l'auto fosse aziendale e che me la fossi trovata bella pronta (magari!


Poi è seguito uno scambio di battute nel quale ha detto "Le Saab sono le auto migliori del mondo... dovrebbero costare il doppio di quanto costano per quello che valgono.."
Beh.. che dire.. mi stava venendo da rispondere "si, forse una volta..."

Anche, qui mi veniva da dire "si, forse una volta..."

Al che gli dissi che questo era vero, che un tempo quando Saab Automobile era sotto alla Saab Technologies effettivamente era così e che il costo di produzione di una singola vettura era davvero elevato e nonostante fossero vendute a prezzi per l'epoca strabilianti non bastavano a produrre alcun utile perchè si, forse avrebbero dovuto essere vendute al doppio di quanto non l fossero... ammesso che qualcuno poi le avrebbe pagate..
Al che mi ha detto: "Guarda, anche con Lamborghini era la stessa cosa...il buon Ferruccio faceva trattori e caldaie, come tutti sanno... il comparto automobili era uno sfizio per far conoscere il proprio nome.. ma ci rimetteva del denaro per ogni auto che usciva dal capannone"..... "queste cose vanno così.. se il core business è un altro, finchè ha senso rimetterci per il ritorno d'immagine si va avanti, quando si ha ottenuto il risultato desiderato si lascia fallire e basta"....
In effetti.. è successo sia con Lamborghini, che con Saab e chissà con quanti altri settori collaterali in cui un gruppo industriale si è cimentato per ragioni di ritorno d'immagine..
La conclusione del discorso alla fine è stata la mia frase "Purtroppo a Saab poi è toccata General Motors, che non avendo mai costruito un'aut in vita sua, ma avendo solo gestito vari marchi come se fossero pacchetti finanziari, non aveva la più pallida idea di come agire per valorizzare e riuscire a vendere un marchio che all'epoca si era creato un nome ed un prestigio di massimo livello..."
La sua risposta "è vero.. adesso l'hanno comprata i Cinesi.."
Così non ho potuto fare a meno di chiedergli "Ma ha avuto qualche Saab lei?"
"No! No no, solo auto italiane io, sempre e solo auto italiane..."
Insomma.. la solita storia della Bella di Torriglia.... che tutto la amano, tutti la vogliono, ma nessuno se la piglia...
