Adesso lo posso anche dire perchè tutto è abbondantemente andato in prescrizione, ma con la mia prima auto (invero la seconda, perchè la prima prima fu la vecchia 500 di famiglia), una 205 GTI 1.6 preparata Osella, mi divertivo da matti a girare come un pazzo per le stradine di campagna; devo dire che in velocità non andava tanto, appena appena i 190, per via dei rapporti cortissimi (cambio ad innesti frontali, una tortura, senza folle), un assetto talmente rigido che quando parcheggiavo in dislivello, stava sulle due ruote opposte (ant sx. e post. dx per es) le altre due stavano sollevate; ricordo che per curvare - se volevo fare un po' il "figo" (adesso direi pirla) dopo una violenta accelerata - un colpo di sterzo e in rilascio partiva un po' di cu*o.glicheri ha scritto:Non per dire, ma non c'era e non c'è bisogno di avere dei fulmini come quelli per viaggiare comunque allegri... anche con la UNO 45 arrivavi in discesa a 180 orari di tachimetro... e con le gomme da 135 quella velocità era comunque folle, forse peggio dei 220 orari della uno turbo con le 205!!!!SUPERFRA ha scritto:Si hai ragione … se ne erano schiantati parecchi anche nelle mie zone con quelle bare !marcofinnista ha scritto:io pure sognavo averne una delle prime 2 citate a 18 anni ma per fortuna non me la potevo comprare senno' a quest'ora con una di quelle bare e co quella capoccia che mi ritrovavo m'avrebbero seppellito prima dei 20SUPERFRA ha scritto:I miei sogni di quando ero 15-16enne erano le Piccole SuperPompate dell'Epoca :
Renault 5 GT Turbo
Peugeot 205 GTI
Fiesta XR2
Volkswagen Golf GTI
Poi dopo qualche anno solo queste due :
Renault Clio 16v
Renault Clio Williams
... però mentre il mio amico a 18anni si era fatto comprare una Clio 16v ( che invidia ) ... io giravo con la 9000
Il mio divertimento maggiore era provare - su una stradina di campagna, appena più larga dell'auto, che disegnava una specie di circuito, di notte, perchè almeno vedevo il fascio dei fari di chi veniva giù in senso opposto - il "record sul giro"; ricordo che alla fine di un rettilineo, con leggere curve e controcurve (che facevano una divertentissima chicane), non tropo lungo, circa 800 mt, alla staccata di una curva a gomito per evitare il pilone del viadotto dell'autostrada, ero intorno ai 170\180 (adesso non lo farei più), però non ho mai fatto nessun incidente.
L'incoscienza dei 20 anni.......... e dire che non mi endevo conto del pericolo, o meglio cercavo di raggiungere il limite dell'auto e superarlo