GheSo ha scritto: ↑mercoledì 14 giugno 2017, 16:28
È un auto creata per far concorrenza a Bmw.
Che altro marchio Fca poteva farlo?
Che poi il marketing abbia strizzato l occhio ai nostalgici, è solo pubblicità
Il discorso prezzo è abbastanza controverso: se la poni sotto la concorrenza la sminuisci facendola sembrare avere meno da offrire, se la poni nello stesso piano della concorrenza, troppo cara
Dipende dai punti di vista, perché non si tratta di svendere il prodotto di punta, si tratta di offrire
versioni di ingresso più accessibili, che offrano una dotazione degna del segmento che la casa si prefigge di occupare.
Poi dopo ben venga se riesci a vendere tutti gli esemplari che vuoi a 50k€, con anche lo schienale dei sedili e la corona del volante in carbonio, se non ti basta l'albero di trasmissione... ma se levando qualche figata per palati fini che, molto più del cambio manuale, nessuno ti chiede perché il 95% della gente nemmeno sa che ce l'hai, la portavi a 30k € e le mettevi almeno i sensori di parcheggio, pioggia, cerchi da 17" con uno scarichetto a vista che a livello industriale ti costa "zero virgola" e un cavolo di vivavoce bluetooth da 3€ integrato di serie allora, magari, oggi staremmo parlando di altri numeri.
E di sicuro non sarebbe stata una vergogna per Alfa Romeo perché 30.000€ per un bene che si svaluta alla velocità della luce non è poco al giorno d'oggi, altrimenti ci si dimentica che veniamo da ormai 10 anni a crescita zero (tanto più in Italia, che è il mercato principale di Alfa-Romeo, e che vale quasi la metà del loro fatturato globale, che gli piaccia o no) e non so dove sia scritto che le auto ogni anno devono costare sempre di più; dov'è il progresso? Se voglio "più del progresso" allora spendo di più, spendo 50K euro, mi date l'albero in carbonio, i materiai esotici e i gadget fighi, quelli certo che li fai pagare.
Ma una macchina che non ha un c***o, col diesel da 150cv e i cerchi da 16, con che faccia me la vuoi far pagare 35-40K euro.
"non sei mica la BMW", ti risponde il 90% del pianeta.
Anche perché la concorrenza generalista (con la quale ti devi, tuo malgrado, scontrare se nel frattempo hai dormito e sei diventato il signor nessuno) ha galoppato in termini di immagine. Oggi non è più una "vergogna" andare in giro in Renault, in Citroen, Honda o Toyota; visto che appena ci sali, su una versione mediamente accessoriata e rifinita, sembra quasi di stare in una Mercedes.
Io la penso così, so che molti non saranno d'accordo, ma in tutta onestà vedo questa (oltre alla risicatezza dell'offerta in termini di versatilità, declinazioni disponibili, etc... che non vanno incontro ai gusti ed alle esigenze di ampie fette di automobilisti) come ragione determinante del tiepido successo che quest'auto ha avuto e sta avendo.
