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riflessione inutile sul passato delle case automobilistiche
Inviato: mercoledì 18 settembre 2013, 9:25
da velvet
Prima stavo pensando... Ogni casa sul mercato conta sui propri fans ed appassionati, e io essendo piuttosto "onnivoro" in fatto di automobili ho avuto modo di notare nel corso degli anni che attorno ad ogni marchio si forma uno zoccolo di gente entusiasta che, pur partendo magari dai modelli contemporanei, prima o poi si fa coinvolgere dalla voglia di scoprire i modelli del passato e di possederne qualcuno.
Questo vale un po' per tutti. Nel Volvoclub c'è gente che guida tutti i giorni la V70 ma in garage ha una 240 (o più di una), idem per noi saabisti, per la BMW vale lo stesso così per Mercedes ecc ecc.
Ma poi mi sono chiesto: e quello che sbava per l'Audi, che auto d'epoca ha in garage? Una 80 diesel del 1985?
Eh, perchè non tutti si possono permettere una Quattro passo corto...
Non ditemi che hanno Prinz o R80, perchè non ci arrivano a collegare le cose.... E poi per l'Audista scoprire che l'antenata vera della propria TT era una prinz potrebbe essere fatale.
Re: riflessione inutile sul passato delle case automobilisti
Inviato: mercoledì 18 settembre 2013, 9:47
da gripen
Re: riflessione inutile sul passato delle case automobilisti
Inviato: mercoledì 18 settembre 2013, 9:52
da velvet
Re: riflessione inutile sul passato delle case automobilisti
Inviato: mercoledì 18 settembre 2013, 9:56
da marcofinnista
Gli Audisti sono automobilisti consumer lo indica il processo di continuo rinnovamento fatto di lifting + o - marcati e nuovi modelli in sequenza che non sono altro che fotocopie l'uno e dell'altro modello realizzato in varie taglie...come per l'abbigliamento
Quelli convinti magari conservano qualche esemplare delle prime S4 ma per il resto la storia del marchio puo' vantare giusto la Quattro che è pchi eletti .
Re: riflessione inutile sul passato delle case automobilisti
Inviato: mercoledì 18 settembre 2013, 10:14
da bananamobile
potrebbero essere queste quelle dei loro desideri
in verità l'ultima ha qualcosa che piace anche a me ....ma non è l'auto!
Re: riflessione inutile sul passato delle case automobilisti
Inviato: mercoledì 18 settembre 2013, 10:15
da velvet
Avessero il senso dell'ironia (che all'audista in genere manca) si metterebbero in garage una di queste
(che poi tra l'altro è più importante di quel che si pensi comunemente...Dall' Audi 50 infatti nasce tutta la stirpe VW Polo).
Re: riflessione inutile sul passato delle case automobilisti
Inviato: mercoledì 18 settembre 2013, 10:23
da bananamobile
se volessero andare più tipo anni 60 avrebbero questa opzione
Auto Union 1000 Coupé de Luxe
La storia:
Alla fine del 1957, per la prima volta nella sua storia, Auto Union lanciò sul mercato una vettura riportante il nome dell’azienda: la Auto Union 1000 Coupé de Luxe, simile alla DKW 3=6 per stile e tecnica. Il motore, la cui cilindrata fu portata da 900 a 1000 cc, disponeva inizialmente di 44 CV. La nuova Auto Union 1000 S, lanciata nel 1960, presentava invece un motore potenziato da 50 CV. La novità più evidente di questo nuovo modello era costituita dal parabrezza panoramico.
Motore: tre cilindri in linea a due tempi
Cilindrata: 981 cc
Potenza: 50 CV a 4500 giri/min
Velocità massima: 135 km/h
Consumi: 10 litri/100 km
Prezzo: 6700 marchi
Periodo di produzione: 1959-1961
Tiratura: 84 614 vetture
Re: riflessione inutile sul passato delle case automobilisti
Inviato: mercoledì 18 settembre 2013, 10:41
da gripen
bananamobile ha scritto:se volessero andare più tipo anni 60 avrebbero questa opzione
Auto Union 1000 Coupé de Luxe
Motore: tre cilindri in linea a due tempi
Dove l'ho già sentito?
Re: riflessione inutile sul passato delle case automobilisti
Inviato: mercoledì 18 settembre 2013, 10:45
da manu
Io fossi un audista mi metterei in garage due youngtimer... anche se la seconda non è proprio a buon mercato.
Re: riflessione inutile sul passato delle case automobilisti
Inviato: mercoledì 18 settembre 2013, 10:52
da velvet
bananamobile ha scritto:se volessero andare più tipo anni 60 avrebbero questa opzione
La storia:
Alla fine del 1957, per la prima volta nella sua storia, Auto Union lanciò sul mercato una vettura riportante il nome dell’azienda: la Auto Union 1000 Coupé de Luxe, simile alla DKW 3=6 per stile e tecnica. Il motore, la cui cilindrata fu portata da 900 a 1000 cc, disponeva inizialmente di 44 CV. La nuova Auto Union 1000 S, lanciata nel 1960, presentava invece un motore potenziato da 50 CV. La novità più evidente di questo nuovo modello era costituita dal parabrezza panoramico.
Motore: tre cilindri in linea a due tempi
Cilindrata: 981 cc
Potenza: 50 CV a 4500 giri/min
Velocità massima: 135 km/h
Consumi: 10 litri/100 km
Prezzo: 6700 marchi
Periodo di produzione: 1959-1961
Tiratura: 84 614 vetture
La parentela Audi-Auto union è inesistente e una forzatura totale, che non ha nessun fondamento ne' storico ne' tecnico. Non c'è nessuna parentela fra i prodotti Audi dalla rinascita del marchio (primi anni '70) e quelli Auto-Union DKW anni '60. Neanche una vite.
Questa forzatura è stata inculcata dai dirigenti VAG al pubblico per dare un'aura di nobiltà ad un marchio che in realtà veniva tirato fuori dalla naftalina (dal nulla).
In realtà le parentele, se vogliamo cercarle, stanno tutte in casa NSU (che però aveva la colpa agli occhi di VW di aver avuto successo con la proletaria Prinz, e ancor peggio era reduce dal tonfo della Ro80 e quindi non andava bene nell'albero genalogico della nobile Audi) visto che alla chiusura dell'innovativa casa tutto il reparto progettazione venne preso di peso e passato ad Audi. Compresi alcuni modelli in fieri, come la K70 (poi venduta come VW) e la futura Audi 100.
Se poi vogliamo per forza dire che tutto ciò che ha portato 4 anelli sulla calandra è antenato di Audi, bè...
Re: riflessione inutile sul passato delle case automobilisti
Inviato: mercoledì 18 settembre 2013, 10:54
da velvet
bananamobile ha scritto:potrebbero essere queste quelle dei loro desideri
in verità l'ultima ha qualcosa che piace anche a me ....ma non è l'auto!
La 100S coupè a me è sempre piaciuta. Un progetto originale e "strambo".
Ne hanno vendute pochissime e fuori dalla germania ancora meno, però non era malaccio come concorrente delle varie Capri e Manta.
Re: riflessione inutile sul passato delle case automobilisti
Inviato: mercoledì 18 settembre 2013, 10:55
da manu
velvet ha scritto:
Se poi vogliamo per forza dire che tutto ciò che ha portato 4 anelli sulla calandra è antenato di Audi, bè...
Quoto
Re: riflessione inutile sul passato delle case automobilisti
Inviato: mercoledì 18 settembre 2013, 11:02
da marcofinnista
bananamobile ha scritto:potrebbero essere queste quelle dei loro desideri
in verità l'ultima ha qualcosa che piace anche a me ....ma non è l'auto!
Su questi modelli "storici" Audi di desiderabile c'e giusto la modella col suo fascino vintage
Re: riflessione inutile sul passato delle case automobilisti
Inviato: mercoledì 18 settembre 2013, 11:05
da velvet
Re: riflessione inutile sul passato delle case automobilisti
Inviato: venerdì 20 settembre 2013, 20:31
da AlexVE
bananamobile ha scritto:potrebbero essere queste quelle dei loro desideri
in verità l'ultima ha qualcosa che piace anche a me ....ma non è l'auto!
Se ci pensi però la tipa ora avrà circa 80/90anni .... non so se ti piacerebbe ancora
Re: riflessione inutile sul passato delle case automobilisti
Inviato: venerdì 20 settembre 2013, 20:51
da marcofinnista
Re: riflessione inutile sul passato delle case automobilisti
Inviato: venerdì 20 settembre 2013, 21:16
da GheSo
Bravo Manu!
Non è tanto che ho guardato su autoscout per l'RS2 sperando che se ne fossero dimenticati: peccato che mi son clamorosamente sbagliato
Re: riflessione inutile sul passato delle case automobilisti
Inviato: venerdì 20 settembre 2013, 21:17
da GheSo
marcofinnista ha scritto:E' vero che a una certa eta' la maturita' porta svoir faire e fascino di livello superiore che mai nessuna bella giovinetta potra' mai avere...
Grannies lover...
Re: riflessione inutile sul passato delle case automobilisti
Inviato: lunedì 23 settembre 2013, 16:05
da giuseppe_p
velvet ha scritto:Avessero il senso dell'ironia (che all'audista in genere manca) si metterebbero in garage una di queste
(che poi tra l'altro è più importante di quel che si pensi comunemente...Dall' Audi 50 infatti nasce tutta la stirpe VW Polo).
mi fa molto fiat 127.
Re: riflessione inutile sul passato delle case automobilisti
Inviato: lunedì 23 settembre 2013, 16:19
da Lucantropo
Domanda: ma il titolo è corretto o è stato invertito e inizialmente voleva essere:
"riflessione sul passato inutile delle case automobiliste ?"