Nissan Leaf: 100% Elettrica
Inviato: mercoledì 23 dicembre 2015, 15:00
PICCOLO PROLOGO:
sono stato (molto) assente dal forum quest'anno... vuoi per impegni lavorativi che per quelli personali...
Però la passione per le quattro ruote è rimasta intonsa. Ogni tanto una "capatina" dal mio preparatore di fiducia (Umberto Baldi a Roma - Mister "1000Cv"), ogni tanto una lucidata alla mia GM (che sta per "Geneticamente Modificata" come soprannominata da qualche utente del club) e molto spesso in auto per i vari tragitti lavorativi nonché personali.
Dopo che ho dovuto forzatamente abbandonare la Benz (finendo sotto un camion ma salvandomi la vita) mi ero adattato ad usare una Honda HR-V 1.6 con trasformazione GPL in attesa di finire di pagare le rate della MB...
Nel frattempo cercavo di scegliere il prossimo modello di "auto da tutti i giorni": Economica, Spaziosa, Ecologica (anche per evitare sempre i più ricorrenti blocchi del traffico) erano le priorità.
Dopo lungo cercare e dopo un long test drive di 48 ore mi sono lasciato convincere da quella che avevo scartato a priori, sopratutto quando nel 2011 uscì in Italia:
E, accantonando il cuore (non è la più bella auto in circolazione) ma ragionando con il cervello (vedi le motivazioni sopra espresse) vi vado a spiegare il perché di questa scelta e del perché molti di noi potrebbero già utilizzare un veicolo elettrico:
Economica: è un auto elettrica, consuma 160Wh per Chilometro (nell'utilizzo medio, dato da me rilevato). Vuol dire che con un KW di energia elettrica percorri poco più di 6 Chilometri. Visto che l'attuale costo dell'energia elettrica (su base enel) costa circa €.0,17/Kwh vuol dire che con €.1,00 percorro poco più di 35 Km...
Spaziosa: ebbene si, è lunga ben 444 cm e larga 171 cm con un bagagliaio di ben 330 dm3 (che diventano 1010 con gli schienali abbassati). Il che vuol dire che 4 adulti ci viaggiano comodi e nel bagagliaio c'è tutto lo spazio per borse, spesa, passeggino ecc...
A confronto la vettura di riferimento del segmento (la VW Golf) misura 425 x 179 cm con 380 litri di bagagliaio.
Ecologica: essendo puramente elettrica ha zero emissioni e le batterie al litio (quelle che dicono che una volta esauste inquinano più del petrolio... si possono riciclare come accumulo della stessa energia elettrica che viene utilizzata in casa).
Già qui mi sono fatto convincere un bel po' ma solo guidandola ho capito che l'evoluzione è totale.
Silenziosità di marcia eccezionale, coppia motrice disponibile sin da subito (un motore elettrico ha la coppia massima disponibile già a quasi 1 giro motore), e discreta potenza del motore (ha 110 Cv anzi, per meglio dire, 80 Kw) che permettono una buona accelerazione (11 sec sullo 0-100) ed una più che discreta velocità massima (160 Km/h limitati elettronicamente).
Il "problema" più grande rimane quello che molti chiamano "range-anxiety" cioè l'ansia da autonomia. La Nissan dichiara 200 Km di autonomia; questi sono scaturiti da un test di omologazione "sui generis" che non rispecchia la realtà (come quelli dei consumi auto per intenderci). Personalmente, dopo 8 mesi di utilizzo posso dire che il valore giusto sia 150 Km con punte "eccezionali" verso i 190 Km.
Pochi diranno la maggiorparte di voi. Ora però vi faccio una domanda: quanti di voi, quotidianamente, effettuano una singola tratta maggiore di 150 KM?!?
Io percorro, in totale, giornalmente, non più di 80 Km, con un tratto autostradale, abitando a ridosso di Roma. e per me va più che bene.
L'altro fattore è che, sopratutto in città, è possibile ricaricare l'auto mentre non la si usa: parcheggiandola negli appositi spazi. A Roma e provincia ci sono circa 150 colonnine di ricarica, a Firenze e dintorni 271 a Milano 150 quindi in numero più che sufficiente (per ora) ad effettuare una sosta con ricarica senza problemi.
Per quanto riguarda i tempi di ricarica, purtroppo, visti gli standard italiani, siamo ancora (per queste tipologie di colonnine) nel range 1-4 ore per una ricarica completa ma, a onor del vero, un pieno, mediamente, si fa circa in un'ora visto che non ci si collega mai scarichi.
In gran parte d'europa (e solo una cinquantina in Italia) ci sono le cosiddette "Fast Charge" che permettono un pieno completo in meno di mezz'ora ed un rabocco dell'80% in 15 minuti (il tempo di una sosta in autogrill).
La sosta con ricarica però può essere sfruttata per fare le proprie commissioni (pensate ad un giro da IKEA, non dura mai meno di un'ora) oppure l'attuale shopping natalizio.
Parcheggiate, vi collegate, andate a fare le vostre commissioni e, al ritorno, trovate l'auto carica e pronta per fare altri 150 Km.
L'economicità poi non si ferma qui: Bollo esente per 5 anni e successivamente ridotto del 75%; Assicurazione ridotta (io, in prima classe, pago €.93,00 l'anno di RCA), accesso gratuito alla ZTL e parcheggio gratuito sulle strisce blu. Questo mi consente di risparmiare, annualmente, qualche migliaio di euro (considerate che, prima, pagavo circa €. 150,00 al mese di strisce blu).
Per quanto riguarda poi la ricarica notturna, poso l'auto in garage, attacco il cavo ad una normale Shuko e vado a letto, la mattina ho l'auto carica e con l'abitacolo pre-riscaldato (cosa buona sopratutto d'inverno)
Considerate che, lo scorso mese, per percorrere 1.700 Km, ho speso €. 35,00 di elettricità.
Lascio a voi i pareri in merito, ora più che mai sono convinto che il mio futuro automobilistico sarà puramente elettrico, sperando nella rinascita di Saab con una bella 9-3EV per il prossimo acquisto in famiglia
sono stato (molto) assente dal forum quest'anno... vuoi per impegni lavorativi che per quelli personali...
Però la passione per le quattro ruote è rimasta intonsa. Ogni tanto una "capatina" dal mio preparatore di fiducia (Umberto Baldi a Roma - Mister "1000Cv"), ogni tanto una lucidata alla mia GM (che sta per "Geneticamente Modificata" come soprannominata da qualche utente del club) e molto spesso in auto per i vari tragitti lavorativi nonché personali.
Dopo che ho dovuto forzatamente abbandonare la Benz (finendo sotto un camion ma salvandomi la vita) mi ero adattato ad usare una Honda HR-V 1.6 con trasformazione GPL in attesa di finire di pagare le rate della MB...
Nel frattempo cercavo di scegliere il prossimo modello di "auto da tutti i giorni": Economica, Spaziosa, Ecologica (anche per evitare sempre i più ricorrenti blocchi del traffico) erano le priorità.
Dopo lungo cercare e dopo un long test drive di 48 ore mi sono lasciato convincere da quella che avevo scartato a priori, sopratutto quando nel 2011 uscì in Italia:
E, accantonando il cuore (non è la più bella auto in circolazione) ma ragionando con il cervello (vedi le motivazioni sopra espresse) vi vado a spiegare il perché di questa scelta e del perché molti di noi potrebbero già utilizzare un veicolo elettrico:
Economica: è un auto elettrica, consuma 160Wh per Chilometro (nell'utilizzo medio, dato da me rilevato). Vuol dire che con un KW di energia elettrica percorri poco più di 6 Chilometri. Visto che l'attuale costo dell'energia elettrica (su base enel) costa circa €.0,17/Kwh vuol dire che con €.1,00 percorro poco più di 35 Km...
Spaziosa: ebbene si, è lunga ben 444 cm e larga 171 cm con un bagagliaio di ben 330 dm3 (che diventano 1010 con gli schienali abbassati). Il che vuol dire che 4 adulti ci viaggiano comodi e nel bagagliaio c'è tutto lo spazio per borse, spesa, passeggino ecc...
A confronto la vettura di riferimento del segmento (la VW Golf) misura 425 x 179 cm con 380 litri di bagagliaio.
Ecologica: essendo puramente elettrica ha zero emissioni e le batterie al litio (quelle che dicono che una volta esauste inquinano più del petrolio... si possono riciclare come accumulo della stessa energia elettrica che viene utilizzata in casa).
Già qui mi sono fatto convincere un bel po' ma solo guidandola ho capito che l'evoluzione è totale.
Silenziosità di marcia eccezionale, coppia motrice disponibile sin da subito (un motore elettrico ha la coppia massima disponibile già a quasi 1 giro motore), e discreta potenza del motore (ha 110 Cv anzi, per meglio dire, 80 Kw) che permettono una buona accelerazione (11 sec sullo 0-100) ed una più che discreta velocità massima (160 Km/h limitati elettronicamente).
Il "problema" più grande rimane quello che molti chiamano "range-anxiety" cioè l'ansia da autonomia. La Nissan dichiara 200 Km di autonomia; questi sono scaturiti da un test di omologazione "sui generis" che non rispecchia la realtà (come quelli dei consumi auto per intenderci). Personalmente, dopo 8 mesi di utilizzo posso dire che il valore giusto sia 150 Km con punte "eccezionali" verso i 190 Km.
Pochi diranno la maggiorparte di voi. Ora però vi faccio una domanda: quanti di voi, quotidianamente, effettuano una singola tratta maggiore di 150 KM?!?
Io percorro, in totale, giornalmente, non più di 80 Km, con un tratto autostradale, abitando a ridosso di Roma. e per me va più che bene.
L'altro fattore è che, sopratutto in città, è possibile ricaricare l'auto mentre non la si usa: parcheggiandola negli appositi spazi. A Roma e provincia ci sono circa 150 colonnine di ricarica, a Firenze e dintorni 271 a Milano 150 quindi in numero più che sufficiente (per ora) ad effettuare una sosta con ricarica senza problemi.
Per quanto riguarda i tempi di ricarica, purtroppo, visti gli standard italiani, siamo ancora (per queste tipologie di colonnine) nel range 1-4 ore per una ricarica completa ma, a onor del vero, un pieno, mediamente, si fa circa in un'ora visto che non ci si collega mai scarichi.
In gran parte d'europa (e solo una cinquantina in Italia) ci sono le cosiddette "Fast Charge" che permettono un pieno completo in meno di mezz'ora ed un rabocco dell'80% in 15 minuti (il tempo di una sosta in autogrill).
La sosta con ricarica però può essere sfruttata per fare le proprie commissioni (pensate ad un giro da IKEA, non dura mai meno di un'ora) oppure l'attuale shopping natalizio.
Parcheggiate, vi collegate, andate a fare le vostre commissioni e, al ritorno, trovate l'auto carica e pronta per fare altri 150 Km.
L'economicità poi non si ferma qui: Bollo esente per 5 anni e successivamente ridotto del 75%; Assicurazione ridotta (io, in prima classe, pago €.93,00 l'anno di RCA), accesso gratuito alla ZTL e parcheggio gratuito sulle strisce blu. Questo mi consente di risparmiare, annualmente, qualche migliaio di euro (considerate che, prima, pagavo circa €. 150,00 al mese di strisce blu).
Per quanto riguarda poi la ricarica notturna, poso l'auto in garage, attacco il cavo ad una normale Shuko e vado a letto, la mattina ho l'auto carica e con l'abitacolo pre-riscaldato (cosa buona sopratutto d'inverno)
Considerate che, lo scorso mese, per percorrere 1.700 Km, ho speso €. 35,00 di elettricità.
Lascio a voi i pareri in merito, ora più che mai sono convinto che il mio futuro automobilistico sarà puramente elettrico, sperando nella rinascita di Saab con una bella 9-3EV per il prossimo acquisto in famiglia