SaabWay - Il forum degli appassionati Saab italiani

http://www.omniauto.it/magazine/37681/m ... 3-italiana

Il buon Maglionne dice che se volesse, FCA sarebbe in grado di vendere "la sua Tesla" in un anno....

Forse se ne esce con queste bombe per non essere costretto a parlare, ma riuscire così a deviare l'attenzione della Giulia, che ad oggi continua a non esistere... http://it.blastingnews.com/motori/2016/ ... 82953.html



Una domanda mi sorge spontanea: Ma FIAT/FCA è ancora in grado di progettare e fabbricare un'auto partendo da zero oppure si sono talmente abituati a ricarrozzarle da essersi completamente dimenticati come si fa ?

Leggo l'articolo che hai postato e non posso fare a meno di soffermarmi su una citazione testuale delle parole di Maglionne:

"I will copy the formula, add the Italian design flair and get it to the market"

Forse questa frase risponde da sola alla domanda che mi ero posto...

Lucantropo ha scritto:Una domanda mi sorge spontanea: Ma FIAT/FCA è ancora in grado di progettare e fabbricare un'auto partendo da zero oppure si sono talmente abituati a ricarrozzarle da essersi completamente dimenticati come si fa ?

La solita miopia italica odierna.
Risparmiare, risparmiare, risparmiare e fare numeri lo stesso

Al di la del fatto che Tesla 3 sia una nebulosa praticamente assoluta e Tesla, nel suo complesso, sia in perdita da sempre, non dimentichiamo che Musk ha reso "open source" la tecnologia in possesso di Tesla..
Quindi, se non conoscessimo Maglionne, l'affermazione non sarebbe così campata per aria... Neanche la Giulia riescono a mettere effettivamente in vendita

La chiacchiera e' arte facile diceva mio nonno
I fatti sono tutt'altra cosa...intanto i tedeschi vendono a 4 mani...ogni mattina che vado al lavoro ed entro nel garage per parcheggiare vedo una nuova auto da 40/50 zucchine piu' nuova di quella di ieri...ma son sempre tedesche Audi, BMW Mercedes....a' voglia a chiacchierare del grande ritorno Alfa...

Iniziasse a far uscire i listini con le rispettive dotazioni, visto che ha tirato il pacco del 15 aprile, data strombazzata ai quattro venti e miseramente passata in sordina.

FCA il know how tecnico lo avrebbe pure...ma sinceramente spero che sta storia dell'elettrico vada a morire in favore di carburanti sintetici...

l'arroganza dell'uomo non ha paragoni...!!!

emblematica la sua dichiarazione di qualche tempo fa: ''per favore non comprate la 500 elettrica'' che ci perdo

Della serie, che gli investimenti a lungo termine, con i rischi annessi e connessi, se li facciano gli altri... meglio concentrarsi solo su di un'industria basata sul profitto immediato, senza sperperare risorse inutilmente in ricerca e sviluppo.

Aspettiamo che il campo sia arato, seminato e coltivato da qualcun altro... poi passiamo quando è il momento del raccolto.

Credo che in natura la famiglia di organismi che segue questa filosofia abbia un nome specifico: parassiti.

Su mi.....nne non mi esprimo perchè rischio sicuramente di essere offensivo nei suoi confronti e non mi va di sporcare le parole addosso a lui

Ragazzi, concordo su tutto ma alla fine un general manager viene valutato per i risultati che porta. Il gruppo FCA mi risulta che abbia chiuso l'ultimo esercizio commerciale con una crescita a due cifre. Considerando che prima di lui sia Chrysler che Fiat stavano fallendo, non credo che il consiglio di amministrazione abbia nulla da rimproverargli...

Per carità, no di certo.

Io però, siccome non è a me (o a noi) che porta in tasca gli utili, mi limito a giudicare il suo modo di "muoversi" nel mondo dell'automotive, con gli occhi prima di un appassionato e poi anche di un cliente (anche se penso che rimarrò solo un cliente potenziale...).

Fosse uno che lavora duramente per la propria azienda, concentrandosi sulle strategie che ritiene più opportune, e basta, allora amen... non ci sarebbe nulla di biasimargli. Il fatto però che ogni 3x2 se ne esca con certe trovate, con la faccia tosta di chi va a minimizzare il (duro) lavoro fatto da altri che cercano di innovare e far progredire ed evolvere il settore, quando di contro ha in una mano due marchi anonimi che trascinano vendendo roba vista e stravista e nell'altra dei marchi di forte personalità, ma moribondi su cui ha chiacchierato tanto senza mai portare i risultati promessi, secca un po'. Tutto qua.

Si' per carita'. Il tuo ragionamento non fa una piega e concordo in pieno. Mi ero soffermato soltanto sull'aspetto dei rendimenti...tutto il resto e' "colore" e nel mondo dell'economia industriale ha un peso relativo. Al massimo qualche termporanea fluttuazione sui mercati, ma alla fine sono comunque i volumi di vendita a parlare e a decidere i destini delle aziende automobilistiche.

Comunque mi chiedo come la FCA riesca a fare certi numeri di vendita, visto che negli States Chrysler, Dodge e Jeep sono in netta minoranza rispetto alle asiatiche. Tuttavia devo ammettere che l'unico marchio che svetta, non per numeri ma per originalita' e blasone, e' la Dodge. La nuova charger, per esempio, e' strepitosa. A vederla dal vivo mi fa letteralmente sbavare, non solo per l'estetica: il modello base ha quasi 300 cv. I profili Led anteriori e soprattutto posteriori sono, a mio avviso, i piu' belli del panorama automobilistico attuale.... Questa si' che e' una macchina originale. Se fossero stati in grado di tirare fuori altrettanta originalita' dalla Giulia, allora le grandi sorelle tedesche avrebbero forse perso qualche nottata di sonno.

PS: Ho avuto la fortuna di fare un giro, come passeggero, sulla Challenger da 485 cv. Che dire, un'emozione straordinaria. Se penso che il marchio e' di proprieta' italiana, mi inorgoglisco...

Se vedi la hellcat allora?

Ti prende un infarto

legio ha scritto:Comunque mi chiedo come la FCA riesca a fare certi numeri di vendita, visto che negli States Chrysler, Dodge e Jeep sono in netta minoranza rispetto alle asiatiche.

Me lo chiedo anch'io.. in Europa ad esempio, se togliamo qualche 500 e Giulietta vendute in Italia, cosa vende? a chi?

700 cv a neanche 60k dollari

Però son auto create per bruciare il quarto di miglio, son curioso nel misto

L'ho vista per strada un paio di volte. Quando il mio collega americano accellerava bruscamente con la Challenger avvertivo una incredibile sensazione di schiacciamento al sedile. Non voglio immaginare con la Hellcat. Cavolo che emozioni...

Una macchina del genere, prodotta in Europa, costerebbe 30.000 euro di piu'. Mi chiedo come mai tutta questa differenza. Non credo sia soltanto una questione di pressione fiscale.

GheSo ha scritto:700 cv a neanche 60k dollari

Però son auto create per bruciare il quarto di miglio, son curioso nel misto

La Challenger e' molto piazzata e sembra stare sui binari, a meno che si entri in modalita' "Track" ovviamente. Ma a dire il vero, non sarei cosi' sicuro che sulle strade del Chianti riesca a stare dietro a una TurboX.

Se riesco vi posto un video...

Edit: non posso postare il video, si vedono le persone...ma era comunque un breve filmato che mostrava gli interni e l'infotainment del Challenger con i dettagli in tempo reale relativi a Torque, Hp, "G" (accelerazione laterale e orizzontale) ecc ecc...

Secondo me è una questione di "abitudine del mercato".

Gli americani non sono mai stati abituati a pagare molto le automobili e nessuno può inventarsi che una berlina con 300cv costi 60-70-80k $... in Europa invece col tempo ci siamo abituati all'idea che un'auto un po' con le palle quanto a prestazioni e dotazione sia giusto che costi quanto tre/quattro anni di stipendio, quando negli USA ne bastano uno o due.

Nemmeno le auto europee costano tanto quanto da noi, in USA, nonostante i costi industriali extra per l'adattamento all'omologazione americana, i costi di trasporto e di importazione.

l'IVA non è una buona scusante, visto che se in Europa mediamente è al 20%, negli USA è sì la metà se non sbaglio (grosso modo, visto che dipende da stato a stato)... ma è chiaro che il 10% di 50,000€ sono 5k € (che dovrebbero semmai essere mangiati via dai costi di trasporto ed importazione), non 10-20k..... va da se che i carmaker europei devono avere margini molto, ma molto superiori a quelli di altre parti del mondo, per lo meno quando vendono in Europa.

Ricordo bene come una 9-3SS Aero 2,0T, quando venne lanciata, costava in Italia 35k €... in USA 25k$.. probabilmente tasse escluse, ma anche fosse costata 28k $, se consideriamo pure il cambio dell'epoca, era un prezzo drammaticamente più basso per lo stesso bene prodotto sempre in Svezia che in Europa veniva venduto ad un prezzo molto, ma molto superiore. Ed evitiamo i classici paragone con le auto americane poi.. Corvette che da 30-40,000$ qui finiscono per costare 60-70,000€... altro che differenza del 10-20% dovuto all'IVA....