E' letteralmente piovuta dal cielo, chiacchierando per caso sul gruppo Lexus Passion su Facebook con un tizio che stava pensando di darla via per qualcosa di più grande, senza averla ancora né inserzionata né pubblicata sul gruppo per sondare il terreno...."senti, faccio un salto a Firenze a vederla giusto per curiosità, ma senza impegno" gli faccio io. Dopo una settimana, eccomi qua.
E' una IS 300h del 2017 (quindi restyling) con solo 60.000km, ibrida con un 2.5 a benzina aspirato, che eroga in tutto 223cv. Allestimento Executive (un po' l'equivalente del nostro Vector) con l'aggiunta dei sedili in pelle traforata totalmente elettrici (anche lato passeggero) e riscaldati, accessorio che la rende molto diversa dalle altre Executive in circolazione. Per il resto, la dotazione standard: specchi auto oscuranti, tergi automatici, fari full Led automatici, retrocamera, ecc...
Doppio treno di cerchi estate/inverno, entrambi originali Lexus (quelli estivi sono molto più belli di quelli invernali che monta ora), entrambi gommati praticamente nuovi e con i loro sensori di pressione. In più, mi ha lasciato la dashcam: male non fa

E' una signora macchina, c'è poco da dire. I 223cv si sentono tutti, il CVT non mi fa per nulla rimpiangere i classici automatici e non mi sembra che filtri per nulla la potenza del motore. Silenziosissima, estremamente comoda anche se la posizione di guida, di primo impatto scendendo dalla 9-3, mi è sembrata angusta per via del cruscotto alto e dell'impostazione "c**o a terra". Un ottimo assetto però decisamente più votato al comfort, non si sbilancia di un millimetro ma si sente che è stato pensato per dare anche una certa morbidezza in marcia: c'è da dire che arrivo da una Sedan con l'assetto.
Cosa non mi piace?
-Lo sterzo: è estremamente leggero, il che è un bene nella guida in città o in manovra, il problema è che non si indurisce particolarmente quando si prendono le curve in velocità e questo ti fa sentire decisamente poco di quello che succede sotto. Si sente che è stato pensato proprio per filtrare tutto ciò che avviene al di fuori della vettura, però quello della 9-3 era molto più comunicativo.
-Alcune rifiniture: si, ammetto che può sembrare strano, ma è così. Due su tutte: la parte inferiore delle portiere è nella classica plasticona dura e lo sportello del cassetto portaoggetti è TREMENDAMENTE leggero, ma una roba da far vergogna ragazzi, sembra un giocattolo. Anche qui mi tocca il paragone con la 9-3, che aveva tutti i pannelli porta di materiale morbido (e soprattutto la fodera interna nelle tasche portaoggetti) e il cassetto portaoggetti bello morbido e pesante il giusto.
Intendiamoci eh, siamo su un altro pianeta rispetto a Saab come qualità, però ci sono davvero quelle due cose che fanno storcere il naso.
E ora, ecco qualche foto. Comunque non temete....la Saab è ancora con me.
