Qualche considerazione su come uso quest'auto ibrida:
Ho un posto auto di proprietà, in un condominio all'aperto.
Ho un contatore "casalingo" (3,3 kW) e una cassetta impermeabile con un interruttore differenziale e un paio di prese schuko.
Ricarico con un cavo di tipo 2 modo 2 (spina schuko e centralina di controllo sul cavo).
La batteria da 19kWh la ricarico usualmente di notte in 7 o 8 ore.
L'autonomia teorica è 80km (100km in città).
L'auto sostituisce il valore teorico con quello realmente rilevato in base allo stile di guida, percorso etc...
Quindi l'autonomia adesso è scesa a 63km.
L'auto ha due tipi di motore, quindi TUTTI i servizi sono elettrici, per poter essere alimentati in ogni caso;
anche il riscaldamento e il compressore AC così come il servosterzo e tutto il resto.
La climatizzazione incide circa 10 - 20 percento sull'autonomia. Infatti ho notato le differenze tra giornate fredde e giornate temperate.
In ogni caso, vado e torno dall'ufficio due volte al giorno, totale 40km e mi avanza sempre un po' di carica.
Se prevedo un'uscita serale, all'ora di pranzo ricarico un po'...
Quindi ho calcolato che, dei miei usuali 30.000km/anno, ne farò circa un terzo in elettrico puro.
Quando viaggio in autostrada uso il termico e mi tengo la carica per i percorsi cittadini. Mi spiego meglio:
Ci sono tre modi di gestire la carica, selezionabili dal display:
Auto: l'auto decide da se, e in condizioni di guida normali, se non si ha bisogno di "shiacciare" a fondo, fino a 130km/h va in elettrico, per cui, prima finisce tutta la carica e poi passa al termico.
Hold: l'auto usa l'elettrico per lo spunto e sopra i 30km/h passa già al termico, appena si molla il gas, spenge il termico e recupera un po' di energia, se si frena (cioè si rallenta più o meno intensamente, non frenate di emergenza) l'auto recupera molta energia e NON tocca i freni (con un drastico impatto sulla durata delle pasticche). Il risultato è che la carica viene comunque mantenuta al livello corrente.
Recharge: Il motore termico ricarica la batteria. Sconsigliato. I consumi salgono. Potrebbe avere un senso in casi particolari come, che so, uno si trova con la batteria completamente scarica e trova la neve per cui ha necessità di trazione integrale...
Una curiosità è che nel modo "Auto", se si imposta un percorso col navigatore di bordo (Google integrato), l'auto ottimizza tra elettrico e termico, in funzione delle strade che "sa" che dovrà percorrere, in modo da arrivare a destinazione sfruttando l'elettrico dove può.
Questo si basa sull'assunto che a destinazione uno possa ricaricare, ma io ricarico solo a casa, quindi nei viaggi lunghi uso questa cosa solo quando torno a casa...
L'app dell'auto oggi riporta i seguenti valori:
6766 km
6,1 l/100km
7,9 kWh/100km
I due consumi specifici vanno sommati, cioè l'auto consuma 6,1 litri + 7,9 kWh per fare 100km.
Ho fatto un po' di "viaggi fuori porta" in più rispetto al mio standard, quindi penso che il bilanciamento possa spostarsi ancora un po' a favore dell'energia elettrica.
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Cambio in "B" e guida monopedale:
Purtroppo non ci sono più le "palette" al volante, però penso di aver scoperto un modo diverso per "divertirmi"...
Col cambio in posizione "B", quanto più si rilascia il pedale, quanto più aumenta la frenata rigenerativa.
(allo stesso livello a cui si può arrivare frenando in posizione "D" prima che l'auto inizi a usare i freni).
Se si guida con un po' di attenzione e un minimo di capacità previsionale, si può usare il solo pedale dell'acceleratore.
Ci vuole un pochino di acclimatamento perchè le sensazioni rispetto a un cambio in "D" sono completamente diverse!
Comodissimo nel traffico cittadino (ma anche extra), può diventare DIVERTENTE nel misto...
Sì. Ve lo ricordate il freno motore delle grosse cilindrate aspirate? Beh, gli somiglia molto!
Ancor più se si forza l'auto ad andare col termico, e si sposta la leva del cambio a sinistra o destra per avere il sequenziale...
Giorni fa, guardavo una video recensione di una Caterham, e quando parlava delle sensazioni dirette e che l'auto "parla" al conducente facendogli capire cosa succede sotto le ruote, mi venivano i lucciconi

mentre ripensavo a quando su una curva misi meravigliosamente di traverso la c900 Turbo del mio babbo... sensazioni impossibili da replicare oggi su auto che ti offrono cose altrettanto belle ma completamente diverse.
