Servono anche a compensare il gioco che inevitabilmente varia nel tempo tra camme e valvole, a causa principalmente dell'"infossamento" della valvole nella loro sede. Normalmente questo gioco si regola sostituendo degli spessori tra punteria e valvola, ma quasto richiede lo smontaggio degli alberi a cammes. Le punterie idrauliche invece permettono di tenere questo gioco regolato senza interventi meccanici, automaticamente. Vediamo come.
Pensate alle punterie idrauliche come ad un pistone idraulico, con una debole molla che tende a tenerlo esteso. Questo pistone, quando è pieno d'olio, non può essere compresso, anzi, la sua lunghezza quando viene compresso è determinata proprio dalla quantità di olio che vi è contenuta. Più olio, più lunghezza (e quindi, visto che questo pistone è tra camma e valvola, meno gioco). In estensione, invece, può essere "tirato" (o spinto dalla sua molla interna) senza problemi.
L'olio entra da un sottile foro sul lato, che è in comunicazione con un "velo d'olio". Una volta dentro, l'olio non esce più in quanto c'è una apposita valvolina che fa in modo che l'olio rimanga intrappolato nella punteria.
Durante il funzionamento del motore, la punteria si trova "scarica" da forze per la maggior parte del tempo (cioè quando la camma si trova in alto, e la valvola chiusa), e quindi la debole molla al suo interno tende ad estenderla. Questa estensione provoca una depressione nell'interno della punteria, che quindi risucchia olio al suo interno. L'olio quindi non viene pompato in pressione al suo interno, ma entra solo l'olio che serve ad estendere la punteria per colmare lo spazio tra camma e valvola. Quando invece la camma si abbassa contro la valvola, la punteria non può accorciarsi e quindi trasmette fedelmente l'abbassamento della camma alla valvola, aprendola.
Quando il motore si spegne, capita che alcune valvole rimangano aperte, cioè alcune punterie rimangano "pressate" dalle camme. E' fisiologico ed inevitabile in un 4 cilindri, ci saranno sempre delle valvole aperte. In questo caso l'olio tenderebbe ad uscire dalla punterie, svuotandole, ma è tenuto dentro dalla famosa apposita valvolina. Ovviamente però nessuno fa i miracoli, per cui la valvolina inevitabilmente un po' perde e dopo qualche giorno può capitare che una punteria sia vuota di olio. Quando si riaccende il motore, l'unica cosa che tiene la punteria estesa è la sua molla, che non è sufficiente ad aprire la valvola, per cui questa si apre solo quando la punteria raggiunge la sua lunghezza minima, e quindi si apre "di botto" e non "dolcemente". Questo urto provoca il tipico tic tic dei motori Saab che sono rimasti fermi per un po', e che va via dopo pochi minuti, quando la punteria ha avuto modo di "succhiare" altro olio e "gonfiarsi" nuovamente.
Un link in inglese che spiega il tutto molto bene, tra l'altro con molte meno parole di me

http://www.volvoclub.org.uk/tech/HydraulicTappets.pdf