rieccomi finalmente come promesso per aggiornare.
Premetto che il tutto è stato vincere (grazie al vostro aiuto) il panico provato quando ci si ritrova a misurarsi con una spessa barra di torsione in acciaio che (all' apparenza) sembra desiderosa di essere liberata dal dado che la tiene ancorata per schizzare per sempre via e fuori dalla portata "umana"...
In realtà la barra anche in questo caso, come del resto penso per la quasi totalità delle vetture, resta pressocchè in posizione, specie se, come giustamente consigliato sopra, si è alzata la vettura posteriormente da entrambe le sospensioni.
Il lavoro paradossalmente più difficoltoso è stato smollare i due dai (originali) (chiave da 16 mm.) dalla parte superiore all' interno del vano bagagli. Il problema è dovuto allo spazio angusto e alla posizione (manco a dirlo) incredibilmante "perversa" in quanto alloggiati dentro una piccolissima nicchia di scatolato metallico, alla quale peraltro per accedere è necessario incidere il rivestimento interno del bagagliaio.....
Gli ammortizzatori di ricambio montano invece un sigolo dado autobloccante (chiave 17 mm.)
Conviene prima smollare tutti i dadi senza toglierli, eccezion fatta per uno dei due dadi superiori dello stilo dell'ammortizzatore: ne basta lasciare uno smollato in posizione.
Posizionare un cricketto sotto la sospensione per contrastare la forza del mollone, ma bastano veramente solo pochi millimetri. non di più.in teoria si potrebbe quasi fare senza ma meglio non rischiare.
spruzzare preventivamente le parti interessate con w40 o similia
Togliere poi completamente il dado del lungo bullone passante dal lato inferiore, che ancora ammortizzatore e barra di torsione al braccetto della sospensione.
Ora si può incontrare qualche difficoltà per far arretrare il bullone fino a liberare la boccola dell' ammortizzatore infatti scoprirete che il gioco dei diametri è stato ppensato in Micron
ci si può aiutare, usando una certa cautela, con mazza e asta robusta anche in legno come nel mio caso.
ma a volte svitare letteralmente il bullone con la chiave (mi pare da 19 mm) lentamente lentamente può essere la soluzione più produttiva per quanto lunga e noiosa.
Non è necessario, anzi è assolutamente da evitare, rimuovere completamente il bullone, meglio lasciarlo infilato alla boccola della barra di torsione e possibilmente rimanendo che "peschi" quel tanto che basta di filetto dentro l' asola del braccetto in modo da non avere fatiche dopo nel rimontaggio. Ma se ciò non dovesse succedere non c'è problema, come abbiamo visto la barra resta approssimativamente in sede e con un po di pazienza coi millimetrici movimenti del crick sotto la sospensione si farà in modo da riallinearla perfettamente. Ci vuole veramente molta pazienza per via del gioco praticamente inesistente tra il bullone e le asole.
A questo punto si può togliere anche l' ultimo dado superiore (quello dello stelo dentro il vano bagagli) e l' ammortizzatore sarà libero.
Tenere nota della posizione dei tamponi in gomma.Uno andrà montato sopra la testa dell' ammortizzatore e quindi rimamrrà "fuori" nel vano ruota, l'altro invece andrà montato dal lato del vano bagagliaio, nella famigerata nicchia. Sopra questo secondo tampone va posizionata la rondella con il lato concavo verso l'alto, che accoglierà al suo interno il dado autobloccante.
Prima di rimontare i tampoini meglio ingrassarli. Se avessero segni di forte usura tipo crepe tagli o schiacciamenti, è ovvio che è bene sostituirli.,
Per quanto concerne invece la boccola inferirore dell' ammortizzatore ho notato che per farla entrare, almeno nel mio caso, ho dovuto mettere prima l' ammortizzatore in morsa e poi dare una bella passata di "flessibile" da entrambi i lati in quanto il tubetto metallico centarale risultava di circa un millimetro più lungo del dovuto. Ma ci sono voluti veramente pochi secondi per rimediare.
Pere inserire l' ammortizzatore nuovo nel vano passaruota bisogna trovare una giusta posizione, inserendolo prima dal basso e trovando una posizione la più bassa possibile, in modo da avere il giusto spazio di azione per poter far entrare lo stelo dentro il foro superiore previsto nel passaruota.
Per chiudere il dado superiore (chiave 17) è necessario tenere fermo lo stelo centrale in quelche modo, se non si dispone dell' attrezzo specifico. Io ho usato delle pinzette autobloccanti a becchi lunghi.(la chiave a forchetta che verrebbe intuitivamente da usare non tiene e slitta). Certo è un po rognoso e lungo, in più la posizione in cui si deve operare non è delle migliori.
Non ho avuto modo di fare foto ma mi sono sforzato di essere il più dettagliato possibile.