In caso di grave incidente.
Inviato: giovedì 18 agosto 2011, 11:54
Stavo leggendo il sito del Touring Club Svizzero. Beh, guardate che cosa utile.
La scheda di soccorso, un ausilio per il soccorritore
La scheda di soccorso è un foglio, in formato DIN A4, che contiene delle informazioni importanti per i soccorritori. Inoltre, contiene delle indicazioni sulle posizioni dei rinforzi della carrozzeria, dell'accumulatore d'energia, dell'airbag, del pretensionatore della cintura, del generatore a gas, del centralino di comando. Queste informazioni permettono ai soccorritori l'uso ottimale degli attrezzi di soccorso dopo un incidente, per liberare i passeggeri incastrati nella vettura, senza mettere la propria vita in pericolo. Ciò riduce la durata dell'intervento e migliora la pianificazione tecnica del soccorso.
Per i soccorritori le informazioni sul veicolo sono facilmente accessibili, quando la scheda di soccorso giusta sarà disposta dietro la visiera parasole sul lato del conducente. La durata dell'intervento di soccorso si ridurrà e l'assistenza medica all'infortunato sarà più veloce grazie alle indicazioni di questo foglio.
La domanda di schede di soccorso è in costante crescita. Non è solo il TCS, al pari di altre aziende, ad avere equipaggiato il proprio parco veicoli – oltre 450 vetture - con schede di soccorso, ma anche molti privati si sono procurati tale documento.
Un'occhiata ai crashtest conferma che le auto sono sempre più sicure. Ciò accresce la possibilità di sopravvivenza in caso d'incidente, ma comporta anche delle difficoltà in caso di soccorso ai passeggeri incastrati nelle vetture. In questo caso la scheda di soccorso rappresenta un grande vantaggio.
Negli ultimi vent'anni gli elementi di costruzione per la sicurezza delle vetture sono stati sviluppati costantemente. Se agli inizi degli anni '90, per quanto concerne la sicurezza passiva, l'equipaggiamento della maggior parte delle vetture era composto da cintura di sicurezza, da un abitacolo robusto e da zone di deformazione, nel frattempo la quantità dei sistemi per il salvataggio in caso di incidenti è accresciuto notevolmente.
Non è raro che i veicoli oggi siano equipaggiati con 10 airbag, pretensionatore della cintura e poggiatesta attivo, i quali limiteranno il rischio mortale e le lesioni dei passeggeri in caso d'incidente. Ma questi sistemi pirotecnici comportano anche un pericolo per i soccorritori. Inoltre, l'uso di acciai resistenti nella costruzione della carrozzeria contribuiscono a proteggere il vano passeggeri oppure a diminuire il peso del veicolo, ma spesso mettono i soccorritori di fronte a un altro problema. Sovente i vigili del fuoco arrivano al limite con gli attrezzi (pinze di salvataggio), quando devono salvare una persona incastrata nell'abitacolo.
Nelle auto moderne trovare e staccare la batteria non è sempre facile. La quantità incrementata di propulsioni alternative nelle vetture ibride, gas naturale, GPL, elettriche e in futuro anche a motore idrogeno, racchiudono altre fonti di pericolo per i vigili del fuoco.
Beh, per la Saab ho trovato questo. È un file in .pdf speriamo si riesca a scaricare....
http://www.ifz-berlin.de/ret_pdf/italia_saab.pdf
La scheda di soccorso, un ausilio per il soccorritore
La scheda di soccorso è un foglio, in formato DIN A4, che contiene delle informazioni importanti per i soccorritori. Inoltre, contiene delle indicazioni sulle posizioni dei rinforzi della carrozzeria, dell'accumulatore d'energia, dell'airbag, del pretensionatore della cintura, del generatore a gas, del centralino di comando. Queste informazioni permettono ai soccorritori l'uso ottimale degli attrezzi di soccorso dopo un incidente, per liberare i passeggeri incastrati nella vettura, senza mettere la propria vita in pericolo. Ciò riduce la durata dell'intervento e migliora la pianificazione tecnica del soccorso.
Per i soccorritori le informazioni sul veicolo sono facilmente accessibili, quando la scheda di soccorso giusta sarà disposta dietro la visiera parasole sul lato del conducente. La durata dell'intervento di soccorso si ridurrà e l'assistenza medica all'infortunato sarà più veloce grazie alle indicazioni di questo foglio.
La domanda di schede di soccorso è in costante crescita. Non è solo il TCS, al pari di altre aziende, ad avere equipaggiato il proprio parco veicoli – oltre 450 vetture - con schede di soccorso, ma anche molti privati si sono procurati tale documento.
Un'occhiata ai crashtest conferma che le auto sono sempre più sicure. Ciò accresce la possibilità di sopravvivenza in caso d'incidente, ma comporta anche delle difficoltà in caso di soccorso ai passeggeri incastrati nelle vetture. In questo caso la scheda di soccorso rappresenta un grande vantaggio.
Negli ultimi vent'anni gli elementi di costruzione per la sicurezza delle vetture sono stati sviluppati costantemente. Se agli inizi degli anni '90, per quanto concerne la sicurezza passiva, l'equipaggiamento della maggior parte delle vetture era composto da cintura di sicurezza, da un abitacolo robusto e da zone di deformazione, nel frattempo la quantità dei sistemi per il salvataggio in caso di incidenti è accresciuto notevolmente.
Non è raro che i veicoli oggi siano equipaggiati con 10 airbag, pretensionatore della cintura e poggiatesta attivo, i quali limiteranno il rischio mortale e le lesioni dei passeggeri in caso d'incidente. Ma questi sistemi pirotecnici comportano anche un pericolo per i soccorritori. Inoltre, l'uso di acciai resistenti nella costruzione della carrozzeria contribuiscono a proteggere il vano passeggeri oppure a diminuire il peso del veicolo, ma spesso mettono i soccorritori di fronte a un altro problema. Sovente i vigili del fuoco arrivano al limite con gli attrezzi (pinze di salvataggio), quando devono salvare una persona incastrata nell'abitacolo.
Nelle auto moderne trovare e staccare la batteria non è sempre facile. La quantità incrementata di propulsioni alternative nelle vetture ibride, gas naturale, GPL, elettriche e in futuro anche a motore idrogeno, racchiudono altre fonti di pericolo per i vigili del fuoco.
Beh, per la Saab ho trovato questo. È un file in .pdf speriamo si riesca a scaricare....
http://www.ifz-berlin.de/ret_pdf/italia_saab.pdf