Chiudo il finestrino, spengo la macchina, esco... "prego, mi dica.."
"Ciao, sono una ragazza che frequenta una comunità di recupero....." come prosegue la frase penso che lo sappiate anche voi, vi sarà capitato..
Al che io li per li cerco di tagliar corto immaginando dove volesse andare a parare, ma lei, molto gentilmente devo dire, insiste nel dirmi che non è così e via dicendo... la mia disponibilità verso il prossimo salta fuori di nuovo e così la sto a sentire, un po' di cortesia e di buona educazione verso le persone non può far male, penso... a nessuno piace sentirsi dire "no, arrangiati lasciami in pace...sparisci" senza nemmeno aver avuto la possibilità di spiegarsi, così gliela do.
Morale.. questa ragazza starebbe partecipando ad un programma di recupero secondo cui riuscendo a vendere un tot di oggetti (dai fazzoletti di carta, ai pennarelli indelebili) guadagnerebbe dei "punti" all'interno di questo programma della comunità che in palio avrebbe un "posto di lavoro"...


Così con cortesia manifesto il mio scetticismo sulla validità della cosa, ma lei (con una parlantina che sembrava statale inculcata da qualche guru del marketing, cosa che quando la riscontro mi incute un profondo senso di diffidenza..) insiste dicendomi che aveva degli articoli di comune necessità e che potevo aiutarla se li avessi acquistati da lei, anzichè andare a prenderli al supermercato, e che non chiedeva semplicemente denaro, così per nulla.
Va beh.. cos'hai li...? Al che le dico.. i pennarelli indelebili mi possono servire (non mi servono veramente, ma a volte averli li fanno comodo e attualmente non ne ho), te li prendo..... ho pensato.. dai, faccio la mia buona azione quotidiana.
Eh no.. per i pennarelli indelebili vuole 15€.....

Morale, ha iniziato subito a puzzarmi di classico raggiro che fa leva sulla compassione della gente... così le ho chiesto gentilmente di riprendere i suoi pennarelli e che non ero più interessato ad acquistarglieli.
Ragazzi.. prima che qualcuno mi faccia la predica... non è per i quindici euro... ok?.. nel negozio dove sono entrato 1 minuto dopo, alla cassa proponevano delle cartoline con matrice e n° di serie del blocchetto dell'associazione per la ricerca sulla sclerosi multipla e l'ho comprata (anzi due, 5€ l'una) anche se non me ne faccio nulla, era il gesto.... ogni tanto lo faccio e anche volentieri.. ma voglio almeno che l'iniziativa abbia un minimo di credibilità.
Morale quando le ho chiesto di riprendere i suoi pennarelli (che intanto avevo in mano io) lei ha cominciato "Aspetta, lasciami finire di parlare..." con tono arrabbiato..


Vedendo che non c'era verso di concludere la cosa con cortesia (non accettava il no come risposta) allora ho fatto per appoggiarli sul muretto in parte dicendo "guarda, scusami, ma te li lascio qui se non li vuoi riprendere..." non è che glielo ho gettati per terra mandandola a quel paese...

Ha iniziato ad alterarsi "Non lasciare in giro la mia roba..!!!" e cose del genere... va beh io li ho comunque appoggiati perchè non sapevo come disfarmene!!! E me ne sono andato via prendendomi pure i suoi insulti... lei era la povera ragazza che veniva da una vita difficile mentre io quello che si è trovato tutta la pappa pronta, sapesse.....

Beh, io mi rendo conto che se tutta la storia è vera, probabilmente stia venendo fuori da una situazione difficile, per carità, ma non è mai detto che chi si butta nella droga o in altro debba per forza aver avuto un'esistenza peggiore di chi invece bontà sua non ci si è andato a ficcare.... e di sicuro non puoi mandare a*******o chi, a differenza di tanti altri, mostra pure disponibilità nell'ascoltare le tue ragioni e cortesia.
