#460
Messaggio da leggere
da mi..chele » sabato 23 luglio 2011, 11:51
Dopo un gran periodo di m***a mi stò tirando su!!!!
Annuncio per chi mi voleva "morto" ....Statevene buoni e tenetevi pronti perchè stò ritornando!!!
Ecco cosa ascolto in questi giorni...
---UNA VOLTA SOLA---
(Guè)
Questa è la storia di un ragazzo che sa quanto vale
Lui vuole distinguersi dalla gente normale
Crescendo ha visto il meglio e il peggio
Vuole disegnare il futuro, sfidare il destino e fargli uno sfregio
Vede chi dentro è un re restare zitto e prendere sputi
E gli schiavi vestiti bene parlare, ma a lui sembrano muti
Tiene stretti i sogni e mantiene i pensieri crudi
Tra la folla mentre aspetta alla fermata troppo minuti
Con la musica vuole colpire menti e cuori
E dopo il morire vivere ancora come gli scrittori
L’anima pesa solo 21 grammi
Voler sollevare troppo può causare drammi
La svolta è figlia di sbattimento
Lui non fa smorfie false non ha bugie nelle tasche tiene ben alto il mento
Finchè arriverà il momento, arriverà il suo tempo
E con le mani toccherà il firmamento
(Rit.)
Se si vive una volta sola vivo col cuore in gola
Posso cambiare questa storia qua
E non posso aspettare ora
Tu devi fartela non è la vita che ti fa frà!
(La Furia)
Questa è la storia di chi non ha natali-frà
E i riferimenti alle persone qua- sono tutt’altro che casuali
Stanno stretti isolati come animali
Ma sanno che la dolcezza è una carezza coi calli sopra alle mani
Sanno che il mondo è duro ma basta salire i piani
È solo chi vive senza futuro lo fa domani
Lui crede - che la città sia lontano non la vede
Ma un giorno lui sarà il re di Milano in questo ha fede
Chiede a chi campa e sbanca se la fatica li stanca
o se basta piangere e dopo la vita cambia
parlano di chi è ricco nell’anima lontani dal conto in banca
quello che ha ottiene quello che manca
non ha paura che la fortuna blocchi la ruota
sa che un uomo vale di più di ogni banconota
con lo sguardo all’asfalto agli angolo bui
si farà una vita non lascerà che sia la vita a farsi lui
(Rit.)
---CATTIVI E BUONI---
Guè:
Spiritualità:la cerco, l'odio è cieco
buttare parole o versare sangue:
il conflitto è spreco
tra le anime nere, dove il male si arrampica
sulle costole poi infetta le molecole
ho visto la vita nascere,
ho visto fermarsi un cuore
capisci che non vuoi essere soltanto
un altro spettatore
dignità non svendo.
più ricchi fuori più poveri dentro
chiamo il diavolo, Dio ce l'ha sempre spento
voglio assaltare il cielo
ma lo respiro è chimico
voglio assaggiare il cielo
non lo decifro è criptico
spiritualità: a cui mi attacco
quando un mio caro è malato
e una donna si fa di crack
nella città p*****a,
ognuno a modo suo cerca il nirvana
un giorno un'altra grana, la libertà è la grana
il cuore si sbrega, la schiena si piega
e ora ascolta un senza-dio che prega
Rit.
è così che va
stiamo tra i cattivi e i buoni
so che passerà
sguardi negli occhi dei cicloni
ma è così che va
restiamo tra i cattivi e i buoni
so che passerà
sguardi negli occhi dei cicloni
Bridge:
ora devi ascoltare
il ghiaccio morde questo mare
non voglio un passato da rinnegare
tutto ciò che ha un prezzo in realtà non ha valore
legano queste catene per non farci volare
La Furia:
Ti scuote la colonna vertebrale
è un brivido e se sai che sale sai che è male
noi figli del lusso occidentale
abbiamo le mani calde
ma dentro abbiamo un freddo siderale
e io so-che a volte sbaglio i messaggi
ma i frà tra gli abbracci mi dicono
sei tutto quello che ho
no, non ho virtù dentro il bagaglio che porto
sono nato con le ali però le sporco, si
cerco lo spirito in casa di un dio che è morto
sussurro le mie colpe alle orecchie di un dio che è sordo
e liberami dal male non farmi sentire più che normale
odio il potere è la droga del criminale
non fare entrare i fantasmi nella stanza
non scrivermi negli occhi
dei blocchi della mia infanzia
io vivo una vita sola e sono stanco di aspettarti
la candela cola e per salvarsi è troppo tardi ora
Rit.
è così che va
stiamo tra i cattivi e i buoni
so che passerà
sguardi negli occhi dei cicloni
ma è così che va
restiamo tra i cattivi e i buoni
so che passerà
sguardi negli occhi dei cicloni
Bridge:
ora devi ascoltare
il ghiaccio morde questo mare
non voglio un passato da rinnegare
tutto ciò che ha un prezzo in realtà non ha valore
legano queste catene per non farci volare
---VOI NON SIETE COME NOI---
Io sono Jake e sono mai stato un d-boy non sono più quello di mifis
quindi c***o vuoi?
Spacco la traccia e faccio un sacco di pila
e non faccio una rima pacco dal due mila
Oh, Jake meril nemico pubblico numero uno
Bin Laden ma con i bling bling frate
zio non v'indignate con quella faccia che fate i ribelli sul palco e dopo v'impilzate.
Non sono come Marco Cartai,
in giro con la testa alta,
anche quando ho la pupilla che si ribalta.
Scrivo solo la verità,
fatti una serata frà,
coi miei che sono peggio delle bestie di satana.
Il meglio che c'è adesso e non che c'era una volta,
zio non credere alle favole ne a chi te le racconta.
Il mio rap è una bomba,
il colpo di un fucile a pomba,
me ne fotto del baget lo stile non si compra.
Parlano persone piccole,
sembra che aprono la bocca ed hanno fame perchè mangiano le briciole.
E' un magna magna,
uomo di m***a non è mai sazio,
frà da MI MI avete rotto il c***o.
RIT.
Nello stereo sono pericoloso,
quando parlo tutto il mondo è geloso,
voi non siete come noi e non lo sarete mai.
Questi soldi non mi cambiano, frà cambio io 'sti soldi e più siamo sconvolti più diventiamo forti,
voi non siete come noi e non lo sarete mai.
Oh,senti,se.
Io sono Guè frate un grande bastardo,
bastardo fuori,
bastardo dentro,
altri bastardi intorno.
Il tuo sogno è fare il papa,
il mio sogno è fare tutti i gioielli al papa.
Ero all'ultimo banco,
'mo sono belli blanco del flou,
mi pagano per sporcare di m***a un foglio bianco.
No,tu stai bene dove sei,
dove le ragazzine si bagnano per dei gay.
G-U-E' dal sotto suolo fino a sopra il Duomo,
tengo,chiudo il suono,
resto steso uomo.
Faccio rap così dopato che il mio manager è Pablo,
gli cadono le orecchie tipo Van Gogh o Taison.
E' il ritorno della g,
figlio di puta per la gente che mi adora come il figlio di Buddha.
Leggimelo scritto in faccia,
che mi devi mollare sulla traccia,
io mi gremo la tua spiana dorsale.
E quando arrivo dicono: oh no,oh no,oh no no no no no.
Guè Gold Finga pensi che ora io non spinga?
Compra il primo disco e non scassarmi più la m*****a.
RIT.
Nello stereo sono pericoloso,
quando parlo tutto il mondo è geloso,
voi non siete come noi e non lo sarete mai.
Questi soldi non mi cambiano, frà cambio io 'sti soldi e più siamo sconvolti più diventiamo forti,
voi non siete come noi e non lo sarete mai.
Nello stereo sono pericoloso,
quando parlo tutto il mondo è geloso,
voi non siete come noi e non lo sarete mai.
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