gsasanelli ha scritto:desertstorm ha scritto:Se è cosi allora vorrei capire in che modo il filtro riduce la produzione di particolato.
Da quello che ho capito leggendo la disamina di turbo (e leggendo in giro su vari siti non solo italiani), (credo da un lato normalmente il dpf "intrappola" il particolato e dall'altro le post iniezioni lo bruciano ad alta temperaturatra i 500 e i 600 gradi).
Quello che a me personalmente non convince è che durante questa fase oltre a far uscire il famoso 2% di particolato incombusto, dobbiamo aggiungere anche tutto ciò che viene prodotto durante questa fase (ma non essendo un chimico non saprei).
Ad esempio i vari ossidi che l'egr dovrebbe diminuire che fine fanno in questi casi visto che la combustione avviene nel dpf non nel motore? Vabè ma questa è un altra discussione...
Cerco di risponderti:
"da un lato normalmente il dpf "intrappola" il particolato e dall'altro le post iniezioni lo bruciano ad alta temperaturatra i 500 e i 600 gradi)"
- Esatto, con una differenza, il FAP usa un catalizzatore liquido, ossido di cerio, che mischiato al gasolio agevola l'agglomerazione delle polveri sottili presenti nei fumi, trasformandole in macrogranuli e consentendo al filtro di raccoglierle più facilmente, inoltre agevola la combustione cosicchè questa si effettua dai 350 ai 450°...e ovviamente si scarica poi ossido di cerio nell'atmosfera. Il DPF invece è un semplice filtro meccanico (le cui pareti mi sembrano però arricchite di catalizzatore solido), dove la combustione avviene per innalzamento della temperatura (giusti i 550-600°). Merita ricordare che la rigenerazione può anche essere autonoma e continua....bisogna però avere dei gas di scarico a temperatura elevata, cosa ottenibile con una guida "sportiva" o "molto spinta", in alternativa interviene la centralina, con iniezioni di gasolio che vien fatto bruciare nelle fasi si scarico e nei collettori ed innalza la temperatura; ancora in subordine si effettua la rigenerazione forzata.
"Quello che a me personalmente non convince è che durante questa fase oltre a far uscire il famoso 2% di particolato incombusto, dobbiamo aggiungere anche tutto ciò che viene prodotto durante questa fase"
-Proprio per l'enunciato di Lavoisier, il problema non si pone: il particolato è semplicemente carbonio al 98%, non può prodursi altro che ulteriore carbonio....dovresti invece chiederti perchè 98%...perchè il restante della massa sono metalli vari dovuti all'usura del motore ed alla loro presenza nel gasolio e nell'olio motore...ma questi c'erano anche prima, non si è creato od aggiunto nulla.
"Ad esempio i vari ossidi che l'egr dovrebbe diminuire che fine fanno in questi casi visto che la combustione avviene nel dpf non nel motore? Vabè ma questa è un altra discussione.."
-La valvola EGR ricicla una frazione dei gas di scarico, per modificare la temperatura dei flussi di aria ed altre faccenduole; è compresa in "tutti gli artifici tecnici" da me citati sopra e mirati a migliorare la combustione (e che peraltro funzionano); ossidi nel DPF non ce ne sono, essendo allo stato gassoso lo attraversano e vengono poi trattati dalla marmitta catalitica. Penso invece che la rigenerazione, avvenendo in carenza d'aria, origini molto ossido di carbonio....ma tant'è, non si può avere tutto e del resto dura 12-15 minuti e riguarda quantità molto modeste di combustibile (quello accumulato nel filtro).....
Turbo