
Ultimamente sto notando che la mia 9.3 ha dei consumi di carburante che ritengo eccessivi e comunque maggiori di 6 mesi fa.. non saprei se la cosa sia da imputare al freddo oppure a qualcosa di tecnico.
Da qui vorrei intavolare una discussione: Come influisce il freddo sulle prestazioni ed i consumi dei nostri motori?
Parlando per i motori a benzina turbo(ma vorrei che si discutesse più ampiamente anche su quelli diesel) in teoria più la temperatura è bassa, più ossigeno si riesce ad immettere nei cilindri mantenendo la stessa pressione massima di sovralimentazione, quindi si può iniettare più benzina ed avere prestazioni maggiori (con conseguienti consumi maggiori). corretto?
Quindi, mi sembra lecito immaginare a consumi maggiori ma anche a prestazioni maggiori nell'uso esasperato e "massimo".
Ma nel momento in cui si utilizza l'auto normalmente, senza richiedere eccessiva potenza, o ad esempio, nella marcia costante... il consumo di benzina dovrebbe rimanere invariato, giusto? oppure aumenta ugualmente nel caso di aria fredda? perchè?
Non mi interessa il discorso:"Il motore si scalda più tardi, quindi impiega più tempo girando grasso e quindi consuma di più.. a me interessa il paragone con il motore già caldo nei vari utilizzi con un'ipotetica temperatura ad esempio di 5°C come in questi giorni o di 30/35°C come d'estate.... oltre che nelle prestazioni... in cosa si nota una sensibile differenza a causa della temperatura dell'aria?